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Giovedì, 17 Novembre 2011 00:00

La Corte di Cassazione mette in dubbio il diritto alla sosta gratuita sulle strisce blu per i disabili

Nella sentenza n.21271 del 5/10/2009, la 2ª Sezione Civile della Corte di Cassazione ha affermato che, ai sensi della normativa vigente, non sussiste in via generale il diritto alla sosta gratuita sulle strisce blu per i veicoli muniti di "contrassegno disabili" e che il riconoscimento di questo diritto è rimesso alla discrezionalità dei Comuni.

Questa pronuncia si pone in contrasto con la precedente sentenza n.25388 del 5/12/2007 della medesima Sezione, in cui invece era stata affermata con chiarezza - seppure in via incidentale - la sussistenza di questo diritto.

Per correttezza di informazione, va notato che in effetti questo diritto non è esplicitamente sancito da alcuna legge, ma è stato da anni ribadito con forza dal Ministero dei Trasporti in circolari e note informative (si veda, ad esempio, la nota prot.107 del 6/2/2006). Secondo la Corte di Cassazione però questi atti non hanno valore normativo e sono pertanto irrilevanti, non essendo sostenuti da alcuna norma giuridica.

Proprio questa indeterminatezza a livello giuridico aveva già fatto sorgere in passato degli sporadici contrasti tra alcuni Comuni e il Ministero, contrasti che ora saranno presumibilmente destinati ad aumentare dopo la pronuncia della Corte di Cassazione.

Il rischio per il futuro è che, nella perdurante mancanza di una chiara regolamentazione della materia da parte del Parlamento, si venga a creare una situazione differenziata tra Comune e Comune, con gravi ripercussioni sulla certezza del diritto da parte dei cittadini coinvolti, che non potrebbero neanche a questo punto prevedere l'esito di eventuali ricorsi.

Al momento infatti, potremmo trovarci di fronte a tre diverse situazioni:

- il Comune ha sancito a livello regolamentare l'esenzione dal pagamento per i veicoli con "contrassegno invalidi";
- il Comune non ha assunto deliberazioni sul punto, ma nonostante la sentenza della Corte di Cassazione, continua a seguire la direttiva sull'esenzione del Ministero dei Trasporti;
- il Comune, forte della sentenza della Corte di Cassazione, decide di imporre il pagamento sulle strisce blu anche ai veicoli con "contrassegno invalidi", nonostante l'avviso contrario del Ministero dei Trasporti.

Di fronte a questa situazione caotica, è bene che i possessori del "contrassegno invalidi" si informino presso il Comune in cui vivono.

Ultima modifica il Venerdì, 21 Ottobre 2022 11:23

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