Tra le varie modifiche dell'ultim'ora apportate alla legge di stabilità 2013, vi è stata anche l'approvazione di un emendamento con cui sono stati aumentati l'importo dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore e il relativo fondo per gli anni 2013-2014 (art.1, comma 113, legge n.228/2012).
L'importo è stato fissato in 900 euro per i titolari di assegno di superinvalidità lett.A e A-bis e in 450 euro per i titolari di assegno di superinvalidità lett.B n°1, C, D, E n°1.
Non si conosce ancora nel dettaglio l'entità del fondo per questo biennio e quindi non si può ancora valutare se esso sarà sufficiente per soddisfare tutti i potenziali aventi diritto.
Se da un lato questa notizia va accolta con favore, dall'altro l'approvazione di questa norma sembra precludere definitivamente la liquidazione dell'assegno per chi era rimasto escluso nel triennio 2010-2012.
Considerata la congiuntura economica e il modo in cui era iniziata la discussione sulla legge di stabilità, si tratta comunque di un risultato da accogliere positivamente.