Il 30 agosto è stata presentata presso la Sala del Consiglio Federale della Figc la dodicesima edizione del Torneo Internazionale di Calcio Karol Wojtyla.
La manifestazione, dedicata a Papa Giovanni Paolo II, è nata con lo scopo di favorire l’incontro di giovani atleti (under 19) alla soglia del professionismo nel rispetto dei valori della pace e dell’integrazione.
Il Trofeo quest’anno ha luogo Fregene sul campo dell’SFF Atletico – l’Aristide Paglialunga – che quest’anno ospita tutte le partite del Trofeo, e si concluderà il 3 settembre.
Il torneo è organizzato in collaborazione con la FIGC - Federazione Italiana Gioco Calcio e la Lega Nazionale Dilettanti (LND) e in particolare si avvale del fondamentale supporto tecnico del Comitato Regionale Lazio della LND. Gode inoltre del prezioso sostegno della Lega Serie A e della Lega Serie B. Al torneo prenderanno parte la Vigor Perconti in rappresentanza della LND, l’FC Zbrojovka Brno e la Roma nel Girone A, mentre nel Girone B sono state inserite Lazio, Latina e Frosinone.
In segno di rispetto nei confronti dei terremotati del centro Italia, ogni partita inizierà con un minuto di silenzio.
Il Trofeo Karol Wojtyla nella sua essenza è il più grande spot promozionale che il calcio giovanile possa mettere in campo a favore della lotta contro il razzismo e a favore dell’integrazione, temi ai quali l’Uefa dedica da anni grande interesse con la sua campagna “Unite against racism”.
Anche in questa edizione il Trofeo Karol Wojtyla affianca l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e quest’anno sostiene la campagna di informazione sul tema dei rifugiati lanciata con grande sensibilità dall’ANVCG, da sempre impegnata nella diffusione di una cultura di pace e solidarietà. Il focus della campagna quest'anno è la promozione della costruzione di nuovi corridoi umanitari, la cui ragion d'essere è riassunta nello slogan "Chi fugge dalla guerra ha bisogno di una mano… e di una via sicura".
"Siamo felici di essere, anche quest’anno, al fianco di questo trofeo al quale ci siamo affezionati." – ha dichiarato l'ANVCG, rappresentata dal Vice Presidente Nazionale Aurelio Frulli, insieme al Segretario Generale Roberto Serio – "L’ANVCG sarà presente, dal 3 ottobre, a Lampedusa per promuovere la nascita di corridoi umanitari. I rifugiati hanno un diritto di asilo garantito dal diritto umanitario, ma la contraddizione è che per esercitarlo devono commettere un reato: entrare clandestinamente nel paese in cui vogliono esercitare quel diritto rischiando la vita. Il progetto dei corridoi umanitari vuole andare a prendere chi fugge direttamente dal suo paese, per farli arrivare in modo sicuro in paesi non colpiti dalla guerra. In questo modo non si danno soldi al terrorismo e agli scafisti e i viaggi diventano più sicuri. Speriamo che tramite il trofeo vengano toccate le corde giuste a livello internazionale. Non c’è veicolo migliore del calcio per lanciare questi messaggi".