Il 15 dicembre un ordigno bellico risalente alla Seconda guerra mondiale è esploso vicino un bosco in località Santa Maria di Cropani, in provincia di Vibo Valentia, coinvolgendo degli operai impegnati nel lavoro di pulizia della strada.
Dalla ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che la causa dell'esplosione dell'ordigno nascosto nel terreno sia stata il calore sprigionato dal fuoco delle sterpaglie raccolte e incendiate per distruggerle. Al momento dello scoppio nessuno degli operai si trovava, fortunatamente, nelle immediate vicinanze e quindi per loro ci sono state solo lievi conseguenze, a parte il grande spavento.
Sul luogo dell'esplosione sono subito intervenuti i carabinieri che hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona.
Questo fatto dimostra ancora una volta come neanche l'Italia, pure a oltre 70 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, possa considerarsi al sicuro dal flagello degli ordigni bellici inseplosi nascosti nel terreno e come quindi sia attuale la campagna di sensibilizzazione che l'Associazione da anni sta portando avanti, soprattutto nelle scuole.
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Venerdì, 16 Dicembre 2016 10:18