A Milano, un 34enne è rimasto gravemente ferito a causa dell'esplosione di un ordigno bellico, che l'uomo stava maneggiando nel suo garage.
L'uomo, che ha perso una mano nell'incidente, è stato immediatamente soccorso e trasportato nell'ospedale di Niguarda dove ha subito un intervento.
I Carabinieri intervenuti sul posto hanno rinvenuto nel garage del 34enne una collezione di residuati bellici, principalmente risalenti alla Prima guerra mondiale e questo ha reso necessario anche il coinvolgimento degli artificieri che hanno passato in rassegna il materiale rinvenuto nel garage per verificare eventuali rischi per la sicurezza degli abitanti.
Anche se in Italia l’ultimo conflitto bellico risale ormai a più di 70 anni fa, il fenomeno degli ordigni bellici è purtroppo ancora attuale, visto l’elevato numero di ritrovamenti e gli incidenti che accadono ancora oggi su tutto il territorio nazionale (si stima che ogni anno in Italia vengano rinvenuti oltre 60.000 ordigni, secondo i dati del Ministero della Difesa), i quali causano feriti, in qualche caso anche gravi.
E’ la riflessione su questi dati che ha fortemente motivato l'Associazione a lanciare una campagna finalizzata all’informazione sull’attualità di questo fenomeno e alla prevenzione sul rischio di incidenti connessi al ritrovamento di ordigni bellici, che ha come principali destinatari gli studenti delle scuole di ogni grado grazie al Protocollo d'intesa con il Ministero dell'Istruzione. Anche il Protocollo d'intesa siglato tra l'Associazione e lo Stato Maggiore dell'Esercito in materia di mappatura degli ordigni bellici, attraverso il suo Dipartimento Ordigni Bellici Inesplosi, rientra in questo impegno.