(ANSA) - TRENTO, 27 DIC - Un uomo di 72 anni, Claudio Andriollo, è deceduto ieri, giovedì 26 dicembre, nella sua abitazione di Mollaro, in Trentino, in seguito a un'esplosione.
Non sono ancora chiare le cause dello scoppio, sulle quali stanno indagando i carabinieri, coordinati dalla Procura di Trento. L'allarme è scattato poco prima di mezzogiorno da parte dei vicini di casa di Andriollo, che hanno chiamato i vigili del fuoco in seguito alla forte esplosione. Il 72enne era un appassionato di storia militare e un noto collezionista di reperti bellici delle due guerre mondiali. Per anni aveva fatto parte anche della compagnia di Schützen di Mezzocorona.
Al momento, l'ipotesi più accreditata è che sia esploso accidentalmente un ordigno recuperato dall'uomo e ritenuto inerte. Vigili del fuoco della zona e tecnici di Novareti hanno escluso che all'origine del fatto vi sia stata una fuga di gas. Sul posto, nella giornata di ieri sono arrivati i carabinieri della compagnia di Cles, del comando provinciale di Trento e gli artificieri di Bolzano.
Dopo i rilievi svolti ieri nell'abitazione, sono iniziate le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Trento e della compagnia di Cles per capire le cause dell'esplosione che ha ucciso, nella giornata di ieri, Claudio Andriollo, di 72 anni, nella sua abitazione di Mollaro, in Trentino. Al momento, gli inquirenti propendono per un tragico incidente.
Si raccomanda sempre di segnalare l'avvistamento o ritrovamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell'Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l'attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E' bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l'intervento dei militari dell'Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.