Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 25 maggio scorso, ha approvato alcune modifiche al Regolamento di Attuazione del Codice della Strada, in merito al contrassegno per i veicoli al servizio dei disabili.
Un'importante novità sarà l'adozione, dopo tanti anni di ritardo causato da difficoltà burocratiche, del "Contrassegno Unificato Disabili Europeo", che consentirà di utilizzare il contrassegno anche fuori dai confini italiani.
Il provvedimento contiene anche altre puntualizzazioni e novità nella regolamentazione del contrassegno, ma a tutt'oggi non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e pertanto non è ancora entrato in vigore.
Si riporta di seguito estratto del comunicato stampa del Consiglio dei Ministri sull'argomento:
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Consiglio ha approvato, in via definitiva, dopo il parere favorevole del Consiglio di Stato, un provvedimento di modifica del regolamento di esecuzione del Codice della strada, prevedendo l'adozione di un modello unico di contrassegno per i disabili conforme al modello comunitario, che garantisca adeguatamente la riservatezza degli interessati. La normativa risponde all'attesa delle principali associazioni delle categorie tutelate.