Sulla Gazzetta Ufficiale del 29 giugno è stato finalmente pubblicato il decreto attuativo del Ministero dell'Economia e delle Finanze, relativo alla soppressione delle Commissioni Mediche di Verifica e il trasferimento delle loro competenze all'INPS.
Come già stabilito dalla norma che ha disposto il trasferimento, dal 1° giugno sono state attribuite alle commissioni mediche dell'INPS tutte le competenze relative "agli accertamenti medico-legali nei confronti dei cittadini aventi diritto a benefici in materia di pensioni di guerra dirette, indirette e di reversibilità e relativi assegni accessori, dei familiari superstiti aventi titolo al trattamento di reversibilità dell'assegno vitalizio concesso agli ex deportati nei campi di sterminio nazista KZ, dei familiari superstiti aventi titolo al trattamento di reversibilità dell'assegno di benemerenza concesso ai perseguitati politici antifascisti e razziali, nonche' nei confronti dei familiari superstiti aventi diritto al trattamento di reversibilità degli assegni annessi alle decorazioni al valor militare".
A questo riguardo il decreto stabilisce, fra l'altro, che:
- le visite saranno svolte dall’INPS anche in relazione alle istanze presentate prima del 1° giugno, per cui le Commissioni Mediche di Verifica non avevano ancora svolto gli accertamenti;
- per quanto riguarda le pensioni di guerra, resta confermata la presenza dei medici designati dalle associazioni di categoria, compresa l’ANVCG;
- le convenzioni in essere con i componenti delle Commissioni soppresse si intendono risolte automaticamente alla data del 1° giugno 2023.
Date le probabili difficoltà che saranno causate da questo trasferimento di competenze, si invitano tutti gli interessati a segnalare all'Associazione tutte le anomalie e i casi dubbi che dovessero verificarsi.
L'ANVCG è in contatto con l'INPS, per chiarire alcuni punti ancora incerti: da quanto comunicato dall'Istituto per le vie brevi, verrà mantenuta l'organizzazione terirtoriale su base regionale preesistente; per quanto riguarda l'operatività effettiva delle commissioni INPS si stanno mettendo a punto le procedure informatiche di collegamento con le Ragionerie.
Si ribadisce che nulla cambia per quanto riguarda l'ufficio cui vanno presentate le domande relative ai trattamenti pensionistici di guerra, che continua ad essere la Ragioneria Territoriale dello Stato competente per la provincia di residenza. Sarà poi la Ragioneria a chiedere all'INPS di disporre la visita presso la Commissione competente dell'INPS.