La legge di bilancio 2024 ha previsto la proroga della cosiddetta Ape Sociale fino al 31 dicembre 2024 Ricordiamo che l’Ape Sociale, è un meccanismo sperimentale che permette ai lavoratori in situazioni di disagio di poter andare in pensione anticipatamente
Tea i beneficiari del provvedimento vi sono anche i "soggetti che al momento della richiesta e da almeno sei mesi assistono il coniuge, l’unito civilmente o un parente di primo grado convivente (genitore, figlio) con handicap grave ai sensi della legge n.104/1992" e gli "invalidi con un grado di invalidità pari o superiore al 74%", in entrambi i casi con almeno 30 anni di contribuzione.
Per le modalità di applicazione dell'APE sociale agli invalidi di guerra, si rinvia a questa pagina.
Ricordiamo che, secondo quanto previsto dall'art.38, comma 5, della legge n.448/1998 gli invalidi di guerra di 1ª categoria sono automaticamente considerati disabili con handicap grave ai sensi della legge n.104/1992; gli invalidi di guerra di altre categorie necessitano invece del riconosicmento da parte della ASL di competenza.
Tra le novità introdotte per il 2024 vi è l'innalzamento dell'età anagrafica, che è ora pari a 63 anni e 5 mesi, e la previsione che l'Ape sociale non è compatibile con lo svolgimento di attività di lavoro dipendente o autonomo e di lavoro autonomo occasionale da cui derivino redditi superiori al limite di 5.000 euro lordi annui.
Per ulteriori chiarimenti si rinvia alla circolare n.35/2024 dell'INPS.